Articolo Gatti Cani - MerciRoma

 

 

 

Siamo a volte costretti, per via di varie motivazioni legate a bisogni lavorativi e/o personali, a dover cambiare la nostra vecchia abitazione per una nuova casa, portando via gli effetti a cui siamo più affezionati, buttando via magari le vecchie cose, ricavando più spazio nella nuova destinazione.

 

Senza dimenticarsi, ovviamente, del vostro amico a quattro zampe, che risentirà anche lui di questo spostamento.

 

Nonostante si pensi che gli animali domestici abbiano un’elevata capacità di adattamento ai nuovi ambienti, non è sempre vero. Ogni animale ha le proprie esigenze e il proprio carattere, per cui potrebbe vivere il momento del trasloco in maniera diversa da un altro animale, oppure da come se ne sente parlare o vedere nei film.  

 

Per questo motivo, bisogna tener conto delle caratteristiche e dei bisogni degli animali domestici, senza sottovalutare le loro capacità adattive.

 

Noi della Merci Roma siamo rispettosi delle esigenze del vostro animale

 

Riportiamo sotto alcuni consigli per rendere il meno possibile il trasloco un momento stressante per i nostri animali domestici.

 

 

 

Il gatto, animale legato molto al territorio, vivrà il trasloco come un vero e proprio trauma, soprattutto se cresciuto nella vecchia abitazione, consolidando le sue abitudini: ciotole, letterie e cuccetta sempre rimaste al solito posto. Infatti, un gattino è più predisposto ad un cambiamento del genere, rispetto ad un gatto adulto. Ancora più “impegnativo” risulta essere il trasloco di un gatto divenuto anziano.

 

Avrete sicuramente scelto un’azienda affidabile che curerà il vostro trasloco nei minimi dettagli. La stessa Azienda però dovrà portare rispetto per il vostro amico felino e, soprattutto, non dovrà invadere i suoi spazi.

 

I consigli di Merci Roma sono i seguenti:

 

1)      Per far vivere al vostro gatto il cambio casa come qualcosa di piacevole, bisogna portarlo con voi fin da subito, occorre fargli esplorare gli ambienti dove preventivamente avete spruzzato specifici ferormoni, in maniera da farlo familiarizzare con essi. Il tutto in piena sicurezza per il gatto.

 

2)      Stare attenti a finestre o porte aperte, poiché potrebbe sfuggire inosservato.

 

3)      I rumori, il disordine e la mancanza di mobili può creare stress per il gatto, per cui occorre isolarlo in una stanza non frequentata, lasciandogli tutto l’occorrente (cibo, acqua, lettiera), mentre si procede con il trasloco nelle altre stanze. Meglio anche tenere qualcosa dove il gatto possa nascondersi, come una scatola di cartone aperta da un lato.

 

4)      Trasportare il gatto fuori dalla casa, riponendolo prima nel suo trasportino, per poter spostare i mobili presenti nella stanza in cui era custodito.

 

Il gatto avrà un comportamento diverso, ma nei primi momenti di adattamento non dovrà essere lasciato solo e dovrà essere rassicurato con coccole e carezze.

 

I gatti non vanno mai forzati dopo il trasferimento: esplorerà con i suoi tempi, l’importante è non lesinare attenzioni e momenti di gioco. Niente paura se all’inizio il gatto preferisce digiunare: dopo i primi giorni, tornerà a comportarsi e ad alimentarsi come se non ci fosse più alcuna differenza tra la vecchia e la nuova casa.

 

 

Anche per i cani, per quanto apparentemente più adattabili ai cambiamenti, vanno adottate delle misure preventive per facilitare questo importante cambiamento.

 

Vi consigliamo di portare con voi il vostro cane già dalle prime visite nella nuova casa, anche se è ancora vuota, oppure quando andate a controllare come procedono i lavori di ristrutturazione. In questo modo il vostro amico a quattrozampe potrà incominciare a familiarizzare con l’ambiente, ad esplorarlo e a conoscerlo.

 

Iniziate a trascorrere del tempo con lui nella nuova casa, cercando di far associare questo breve soggiorno con qualcosa di positivo e divertente, potete ad esempio giocare con lui o iniziare a dargli dei comandi, come ad esempio “a terra”, “seduto”, etc., ricompensandolo con un premio.

 

Garantite tranquillità al vostro amico durante i momenti frenetici del trasloco, affidandolo a persone che conosce o sistemandolo in un punto della casa in cui non vi sia troppo rumore e confusione.

 

Quando il “peggio” sarà finito e tutto o quasi sarà più o meno al proprio posto, il cane avrà forse bisogno di ancora qualche tempo per potersi abituare alla nuova abitazione. Come per il gatto, anche il cane non va costretto all’adattamento, ma dovrete avere la giusta pazienza per accompagnarlo in questa fase di passaggio.

 

Lasciate che si ambienti nella sua nuova dimora, individuando un angolo o una stanza in cui possa sistemarsi ritrovando la sua cuccia e i suoi giochi ma lasciandolo al contempo libero di conoscere il nuovo ambiente.

 

 

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